Il Centro per la Salute del Bambino onlus ha tradotto il documento "Nurturing care for early childhood development: a framework for helping children survive and thrive to transform health and human potential", che OMS, UNICEF e Banca Mondiale hanno reddato pochi mesi fa.
Qual è uno dei modi migliori in cui la società può dare impulso al benessere condiviso, promuovere una crescita economica inclusiva, espandere le pari opportunità e porre fine alla povertà estrema? La risposta è semplice: investire nello sviluppo infantile precoce.
L’investimento nello sviluppo infantile precoce è un bene per tutti i governi, imprese, comunità, genitori e caregiver, e, soprattutto, neonati e bambini piccoli. Aiutare ogni bambino a realizzare il suo diritto di sopravvivere e crescere è anche la cosa giusta da fare. Inoltre, investire nell’ECD (early childhood development - sviluppo infantile precoce) è economicamente vantaggioso: per ogni dollaro speso negli interventi di sviluppo infantile precoce, il ritorno economico può arrivare a 13 dollari.
Oggi sappiamo che il periodo che va dalla gravidanza ai 3 anni di vita è il più critico, perché è in questo periodo che il cervello del bambino cresce più velocemente che in ogni altro periodo della vita: l’80% del cervello di un bambino si forma in questo periodo. Per uno sviluppo sano del cervello in questo periodo i bambini hanno bisogno di un ambiente sicuro, protettivo e amorevole, di alimentazione e stimoli adeguati da parte dei genitori o dei caregiver. Questa è una finestra di opportunità utile a porre le basi della salute e del benessere i cui effetti dureranno per tutta la vita e si rifletteranno anche nella generazione successiva.
Il costo nella non azione nel frattempo, è alto. I bambini che non hanno l’opportunità di ricevere un’adeguata nurturing care durante i primissimi anni di vita hanno più probabilità di avere difficoltà di apprendimento a scuola e di conseguenza di essere meno produttivi in futuro. Questo influenza negativamente il benessere e la prosperità delle loro famiglie e società. Le stime attuali ci dicono che circa 250 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni nei paesi a basso e medio reddito – cioè più di quattro bambini su dieci – rischiano di non raggiungere il loro pieno potenziale di sviluppo a causa della povertà e del ritardo di crescita.
Questo documento intende costituire un nuovo quadro di riferimento sulla nurturing care. Si basa sulle più recenti evidenze su come avviene lo sviluppo infantile precoce ed è finalizzato a definire le politiche e i servizi più efficaci per aiutare i genitori e i caregiver a garantire un’ adeguata nurturing care ai bambini. È stato concepito per servire come una roadmap per l’azione utile a mobilitare una coalizione di genitori e caregiver, governi nazionali, gruppi della società civile, istituzioni accademiche, organizzazioni delle Nazioni Unite, rappresentanti del settore privato, istituzioni educative e operatori dei servizi per assicurare ad ogni bambino il miglior inizio possibile nella vita.
Il Nurturing Care Framework si basa sui principi della copertura sanitaria universale, di cui le cure primarie rappresentano il fulcro, in quanto essenziale per una crescita e uno sviluppo sostenibili. Illustra inoltre l’importante ruolo che tutti i settori, incluso il settore sanitario, devono svolgere per supportare lo sviluppo ottimale di tutti i bambini e permettere loro di trarre il massimo beneficio dall’educazione precoce prescolastica e dagli altri livelli di istruzione formale.
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