01/04/2023

Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia - La sanità che cambia



Il Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia – Bergamo, 14 - 15 giugno è l’inizio della roadmap della Sanità verso il 18° Forum Risk Management in Sanità (Arezzo, 21-24 novembre) con l’obiettivo di contribuire e condividere idee e proposte delle strutture sanitarie pubbliche e private del mondo no-profit, della Regione Lombardia e delle altre Regioni del Nord Italia. 
Il Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia è quindi la prima tappa di un percorso che auspichiamo consolidare anche negli anni successivi. 
La fiera di Bergamo ha ospitato nel 2020 l’Ospedale da campo allestito in 8 giorni da Alpini e artigiani. Tornare lì con un progetto che, con le risorse del PNRR punta ad un rilancio del Sistema Sanitario, vuole rappresentare un messaggio forte di futuro per la salute dei cittadini e delle comunità. 
Bergamo e la Lombardia sono luogo di eccellenza di importanti strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali, pubbliche e private, di realtà no-profit gestite nella logica di una reale sussidiarietà orizzontale. 
Un focus particolare su anziani e soggetti fragili è un modo per stimolare la riforma dell’assistenza nel territorio che è alla base degli obiettivi e delle risorse del DM77.
Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023 insieme a Brescia, promuove eventi ed iniziative ispirati al concetto “La cultura è cura”. 

Il Laboratorio Sanità 2030 Lombardia consentirà di apportare un contributo, ribaltando i termini, sul tema “La sanità è cultura”

I temi al centro del confronto del Laboratorio saranno: 

1. IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO A CONFRONTO CON I SISTEMI SANITARI EUROPEI, con focus su:

  •  i modelli di innovazione organizzativa e tecnologica e la sostenibilità; 
  • i sistemi sanitari dopo la pandemia: come gestire le emergenze e il ruolo della ricerca; 
  • la libera circolazione delle persone e dei professionisti della sanità: reperimento dei professionisti e formazione; con un focus particolare sul tema delle competenze e del revolutionary task shifting; 
  • le nuove forme di partnership pubblico-privato per l’innovazione e la sostenibilità dei sistemi sanitari. 

2. DM77 – LA RIFORMA DELL’ASSISTENZA TERRITORIALE E LA SFIDA DELLA LONGEVITÀ (l’Università degli Studi di Bergamo porterà esperienze internazionali su questo tema), con focus su:

  • lo sviluppo dell’ADI in coerenza con gli obiettivi del PNRR; 
  • ospedale e territorio: la presa in carico del paziente fragile, case e ospedali di comunità;
  • il nuovo ruolo del medico di famiglia ed i nuovi modelli di cure primarie; 
  • le nuove R.S.A;
  • la casa come primo luogo di cura; 
  • facilitazione degli accessi dei cittadini ai servizi: il ruolo dei Punti Unici di Accesso “PUA” e delle Centrali Operative Territoriali (COT); 
  • gestione cronicità: diabete, malattie cardiovascolari e oncologiche, disturbi neurologici; 
  • i nuovi PDTA nell’innovazione dei percorsi ospedale-territori; 
  • il nuovo ruolo della farmacia dei servizi; 
  • la salute mentale nel terzo millennio, un confronto tra le esperienze e progetti in atto; 
  • Il caregiver familiare: un ruolo sempre più strategico nei processi di cura e assistenza; 
  • terzo settore: quali sono le nuove sfide; 
  • modelli di prevenzione a confronto. 

3. LA SALUTE É CULTURA, con focus su: 

  • prevenzione e nuovi stili di vita;
  • ricerca e innovazione tecnologica;
  • prossimità delle cure e dell’assistenza; 
  • diritti del cittadino e responsabilità del percorso cura;
  • il valore della sussidiarietà per un Welfare di comunità;
  • one health: il patto culturale e multi-professionale per una sanità globale e sostenibile. 

Il Laboratorio sarà anche un cantiere aperto e partecipato per condividere ed attivare concrete proposte e buone pratiche per lo sviluppo delle assistenze nel territorio con il supporto della telemedicina e delle tecnologie biomedicali, in particolare con: 

  • La presentazione dell’Osservatorio delle buone pratiche con particolare riferimento all’assistenza degli anziani, dei soggetti fragili e non autosufficienti. 
  • La presentazione delle attività in corso nelle Aziende Sanitarie, Comuni, soggetti del terzo settore. 
  • Le imprese profit potranno essere partecipi e porre a confronto soluzioni tecnologiche e di servizi, intervenendo nei convegni scientifici, nei workshop autogestiti, con incontri B2B. 

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